Avvicendamento al vertice del
Comando Legione Friuli Venezia Giulia, dove il generale Brigata
Gabriele Vitagliano è subentrato al generale Brigata Francesco
Atzeni, che ha guidato l'Arma in regione negli ultimi due anni e
dieci mesi, e che da domani comanderà il Reparto autonomo del
Comando generale dell'Arma a Roma.
"Un incarico impegnativo - ha detto Atzeni - che cercherò di
affrontare con la stessa determinazione e con l'amore che ho
adoperato tutti i giorni in questa terra meravigliosa".
Nato nel 1969 a Casale Monferrato (Alessandria), il generale
Vitagliano è "figlio d'Arma": il padre era il colonnello Tommaso
Vitagliano che comandò, fra l'altro, il reparto operativo di
Roma al tempo del cosiddetto "delitto dell'Olgiata". Il nuovo
comandante della Legione Fvg ha guidato i comandi di Latina e di
Firenze, da cui proviene, per due volte è stato capo ufficio al
Comando Generale, Infrastrutture e Logistico, è stato addetto
all' Ufficio Legislativo del Ministro della Difesa.
A margine, Vitagliano ha precisato le priorità: "Capire bene
la situazione in questa regione, per poter entrare in una
macchina già in movimento, i comandi dell'Arma sono strutture
complesse che hanno una loro direzione e un abbrivio, in cui si
interviene capendone i meccanismi. Priorità per l'Arma è la
vicinanza al cittadino e noi facciamo motivo di vanto di non
essere una amministrazione specializzata ma generalista,
cerchiamo di capire di che cosa ha bisogno il cittadino e
facciamo massimo sforzo per garantirgli la sicurezza cui ha
diritto".
Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del Gen.
Brigata Edoardo Ignazio Calvi Salvatore, vicecomandante Comando
interregionale Vittorio Veneto, che ha introdotto Vitagliano e
salutato l'uscente, del sindaco Alberto Felice De Toni (che ha
consegnato il sigillo della città al gen.Atzeni), del presidente
Consiglio Fvg Mauro Bordin e l'assessore Fvg alle Finanze,
Barbara Zilli. L'associazione Carabinieri ha consegnato una
benemerenza ad Atzeni.
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