Via libera da parte del Consiglio
regionale del Fvg al primo capitolo del maxi assestamento, di
competenza dell'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio
Bini, che ha definito i 192 milioni di euro "riservati alle
attività produttive e turismo rappresentativi di una strategia
complessiva volta alla crescita del comparto industriale e
terziario, ma anche a una sempre maggiore attrattività del
territorio. Uno stanziamento doppio rispetto a quello della
manovra di assestamento dell'anno scorso, che porta il budget
assegnato all'assessorato per il 2024 a superare i 406 milioni
di euro. Il tutto sulla scia dei positivi numeri riscontrati in
questi anni, che vedono il Pil regionale proseguire il costante
trend di crescita ben oltre la media nazionale".
Con un emendamento in particolare sono state aumentate le
risorse destinate al Consorzio di sviluppo economico locale
dell'area giuliana Coselag, da 5 a 15 milioni di euro, mirati al
rilancio dell'ex sito Wartsila e dell' intera area industriale,
dove, ha spiegato Bini saranno realizzati "un impianto
ferroviario di servizio una diramazione ferroviaria di
raccordo". Ai consorzi in generale vanno in tutto 70 milioni di
euro.
Tra le altre risorse di rilievo ci sono 48,5 milioni di euro
per i fondi di rotazione gestiti dal Frie e ulteriori 4,5
milioni di euro per sostenere l'acquisto di macchinari tramite
la Sabatini Fvg. E ancora ulteriori 10 milioni per il bando a
sostegno dei contratti di insediamento nei consorzi industriali.
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