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Ricerca, all'ateneo di Udine fondi Erc per 1,5 milioni

Ricerca, all'ateneo di Udine fondi Erc per 1,5 milioni

Scienziato svilupperà un progetto sulla sicurezza dei materiali

TRIESTE, 05 settembre 2024, 16:12

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un finanziamento da 1,5 milioni di euro è stato assegnato dal Consiglio europeo della ricerca (Erc) all'attività di un giovane scienziato dell'Università di Udine, Enrico Salvati, docente di ingegneria meccanica, per un progetto sulla sicurezza dei materiali metallici.
    Obiettivo della ricerca, spiega l'ateneo, è prevedere con maggiore precisione, anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale, il cedimento di materiali e componenti metallici in condizioni di fatica (carico ciclico). Questo potrebbe ridurre i rischi di eventi catastrofici, rendere i componenti ingegneristici più efficienti e affidabili, migliorare lo sfruttamento delle risorse primarie e ridurre l'impatto ambientale.
    "È un risultato prestigioso per il nostro ateneo - sottolinea il rettore Roberto Pinton - che evidenzia come l'attività di ricerca svolta all'Università di Udine sia estremamente competitiva a livello nazionale e internazionale".
    Salvati insegna e fa ricerca al Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura; il suo progetto intende rivoluzionare gli attuali metodi di progettazione di componenti ingegneristici. Gli ultimi sviluppi nel campo dello studio e della caratterizzazione dei materiali hanno rivelato un grosso potenziale per comprendere a fondo i meccanismi di danneggiamento su diverse lunghezze di scala. Oltre all'aspetto sperimentale, l'IA è un altro strumento con potenziale. "È arrivato il tempo - spiega Salvati - di fare un passo in avanti e sfruttare queste nuove conoscenze e metodologie per stabilire, in maniera probabilistica, un modello di previsione rivoluzionario delle rotture dovute alla fatica".
    Il progetto prevede un potenziamento sia del parco macchine del laboratorio di progettazione meccanica del Dipartimento Politecnico sia del gruppo di ricerca con l'assunzione di nuovi dottorandi e ricercatori.
   

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