Una economia estremamente
positiva. E' il quadro che emerge dal Rapporto sociale Friuli
Venezia Giulia 2023 che segna un aumento del PIL pari a 43 mld
di euro - con un andamento costante nell'ultimo quinquennio - un
limitato ricorso agli ammortizzatori sociali e un mercato del
lavoro in trasformazione. I dati consolidati a livello
regionale, sono stati resi noti oggi in occasione della
presentazione del Rendiconto sociale 2023 dell'Inps, dal
presidente del Comitato regionale, Fabio Nemaz e dal direttore
INPS Fvg, Mauro Saviano, dal presidente del CIV (Consiglio di
indirizzo e Vigilanza) dell'INPS, Roberto Ghiselli.
Ghiselli ha evidenziato che in regione gli elementi
"qualitativi in tutti gli indicatori di performance sono i più
alti del paese a beneficio della qualità dei servizi erogati sul
territorio". Il dato preoccupante ma in linea con il resto del
paese, - ha aggiunto - è il calo demografico e l'invecchiamento
della popolazione. Fattori che neanche l'immigrazione riesce a
compensare e per la quale bisogna prevedere nuove soluzioni per
portare dentro il mercato del lavoro nuovi soggetti."
"Sul fronte del mercato del lavoro nel 2023 si osserva una
trasformazione dello scenario socio economico che sembra
premiare la qualità" ha detto il direttore regionale Mauro
Saviano. Cala anche il numero delle imprese del territorio
mentre sono in aumento gli addetti delle imprese. La
presentazione del Rendiconto ha l'obiettivo di informare i
cittadini sulle attività di maggior interesse e rilevanza per il
territorio - ha indicato Saviano - e sui principali risultati
conseguiti dall'Istituto nazionale di previdenza sociale anche
in Fvg, testimoniando la vocazione dell'Inps alla creazione di
Valore pubblico per il cittadino".
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