Nell'assestamento di bilancio bis
"una parte importante di risorse", "la metà", viene destinata
"alla sanità dove dimostriamo di mettere ulteriori fondi. Stiamo
lavorando per dare i servizi, conoscendo i punti di forza ma
anche di debolezza del sistema". Lo ha sottolineato, oggi a
Trieste, il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano
Fedriga, a margine dei lavori del Consiglio regionale.
Al centro della discussione dell'Aula, la manovra autunnale
del valore di oltre 260 milioni di euro.
L'assestamento bis, ha spiegato Fedriga, prevede anche "una
serie di interventi di rafforzamento delle misure esistenti".
Tornando poi sul tema salute, ha precisato: "Andiamo a
rafforzare ancora di più il bilancio sanitario, è chiaro che
però non è sufficiente. Ho la piena consapevolezza che le
risorse non sono sufficienti ad affrontare tutti i problemi.
Stiamo lavorando ovviamente anche su quello, perché serve anche
una riorganizzazione che però, come abbiamo avuto modo di dire
sempre e ribadiamo anche oggi, è una riorganizzazione che non
prevede un taglio ma un aumento di risorse per migliorare i
servizi. E' chiaro però che bisogna fare delle scelte".
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