La sostituzione di oltre seimila
punti di illuminazione pubblica con prodotti di altissima
qualità a led, 60 chilometri di nuova linea aerea su palo, mille
metri di nuova linea interrata e altrettanti di scavi per
interramenti, 17 chilometri di nuova linea aerea fascettata a
parete, diversi edifici storici che saranno valorizzati da una
illuminazione artistica. Sono i numeri di un corposo progetto
del Comune di Gorizia, resi noti dal sindaco Rodolfo Ziberna.
"Dopo un iter lungo e difficoltoso, durato sei anni a causa
delle prescrizioni di legge che ne hanno rallentato l'iter,
abbiamo approvato il progetto definitivo per la concessione dei
servizi di riqualificazione energetica - ha precisato - I costi
per l'ammodernamento dell'impianto di illuminazione cittadino
saranno sostenuti dalla parte privata, con lo strumento del
partenariato pubblico privato".
I lavori inizieranno in primavera per finire orientativamente
alla fine del 2026, partendo dall'illuminazione del centro.
Alcuni interventi però saranno posti in essere in anticipo,
vista GO!2025.
"Dal centro alla periferia - ha concluso Ziberna - gli
interventi eseguiti da Enel Sole - i cui vertici ho nuovamente
incontrato in sede di assemblea nazionale Anci a Torino
-garantiranno il risparmio energetico e l'ammodernamento degli
impianti, a tutto vantaggio della sicurezza e della bellezza
della nostra città".
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