Sarà consegnato il 30 novembre a
Gorizia, nell'ambito del 43/o Premio internazionale alla
migliore sceneggiatura Sergio Amidei, il Premio alla cultura
cinematografica assegnato a Elisabetta Sgarbi, editrice, regista
e direttrice di La Milanesiana.
Quello alla cultura cinematografica - spiegano i promotori -
è un riconoscimento attribuito negli anni a personalità, enti,
realtà della cultura capaci di ampliare, divulgare e condividere
il sapere cinematografico attraverso diversi strumenti, a
partire dalla critica fino alla letteratura, dalla divulgazione
scientifica al coinvolgimento popolare.
Esponente di spicco del dibattito culturale, Sgarbi ha
diretto numerosi film, l'ultimo dei quali presentato a ottobre
alla Festa del Cinema di Roma, L'isola degli idealisti. Negli
anni ha diretto anche tre film che il Premio ha voluto - con
licenza - intitolare "Trilogia del Nostro Territorio": I nomi
del Signor Sulčič, L'altrove più vicino: Un viaggio in Slovenia
e Il viaggio della signorina Vila.
"Sono particolarmente onorata che il nome di Sergio Amidei
sia in qualche modo associato alla mia vita professionale e
artistica. Amidei è stato artefice di capolavori assoluti che
hanno fatto la storia della cultura - ha fatto sapere Elisabetta
Sgarbi - e hanno inciso profondamente nella mia formazione: Roma
città aperta, Sciuscià, Paisa', Il generale della Rovere, solo
per citarne una minima, seppure fondamentale, parte. Nel mio
lavoro ho sempre cercato di portare con me il cinema e la sua
storia, di esaltarne la magia e il sortilegio, ma anche la
centralità nella vita economica e sociale e culturale italiana.
E, nel nome di Amidei, torno anche a Gorizia e a Trieste, città
su cui molto ho lavorato".
Tutti e tre i titoli verranno riproposti il 30 novembre e in
serata, alle 20, Sgarbi verrà accolta e premiata al Kinemax.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA