Sono 15 fra incontri ed eventi gli
appuntamenti che, in dieci giorni, dal 7 al 19 dicembre,
porteranno a Gorizia ospiti come Enrico Mentana, Marcello
Veneziani, Luca Ubaldeschi, Claudio Cerasa, Paolo Mosanghini e
Fausto Biloslavo.
Manca poco per la rassegna "Mosaici d'Europa", evento
organizzato dal Teatri Stabil Furlan, con il supporto della
Regione Fvg, della Fondazione Carigo e del Comune di Gorizia,
che punta a mettere in rilievo multiculturalismo e
plurilinguismo di una città in cui il friulano è stato una
lingua franca per chi era di madrelingua italiana, slovena,
tedesca ed ebraica.
La manifestazione, realizzata con la collaborazione
organizzativa di Antonio Devetag, e promossa anche da ARLeF,
Aclif, in collaborazione con i Comuni di Cormons, Capriva del
Friuli e Vila Vipolže (Slo) e del Kulturni Dom di Gorizia, è
stata presentata oggi.
"Fermamente convinti della ricchezza che rappresentano le
quattro lingue che si parlano in Fvg, come Regione, abbiamo
puntato e stiamo puntando molto sulla loro valorizzazione e
promozione: 'Mosaici d'Europa' rappresenta un'anteprima del
'Festival del Teatro delle Lingue Minoritarie' previsto per il
2025; una manifestazione altrettanto unica, all'edizione zero,
che nasce proprio nel segno della valorizzazione del
plurilinguismo e della complessità culturale di Gorizia e
dell'intero Fvg", ha sottolineato l'assessore regionale alle
autonomie locali, Pierpaolo Roberti, presente assieme al
sindaco, Rodolfo Ziberna.
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