Chamber Music Trieste compie 30
anni e per l'occasione presenta una stagione 2025, Cromatismi
4.0, con 15 concerti al Teatro Miela. Le piace Brahms? sarà il
filo rosso di un cartellone che si apre e chiude nel segno del
genio musicale di Amburgo.
"È questa una delle novità che caratterizzano la Stagione del
trentennale - spiega la musicologa Fedra Florit -. Da quest'anno
Cromatismi introdurrà un focus annuale dedicato a un compositore
speciale: si parte con Johannes Brahms che ispira integralmente
il concerto inaugurale del 29 gennaio".
In arrivo a Trieste grandi nomi del camerismo internazionale:
si parte - è stato annunciato oggi - con il sestetto d'Archi
della Philharmonische Camerata Berlin, in un programma
interamente dedicato a Brahms, il Quintetto Slowind di Lubiana
con Aliaž Beguš clarinetto solista e vari protagonisti del
camerismo come il Quartetto Guadagnini con il pianista Louis
Lortie, il Quartetto Adorno con il pianista Roberto Prosseda e
il Quartetto "all stars" di fiati Gironi, Paci, Giani e Antiga
con il pianista Massimiliano Ferrati, il Duo Berman - Meerovitch
su pagine di Respighi e Shostakovich. Torna l'orchestra I
Virtuosi italiani con Erica Piccotti al violoncello e il
violinista Pietro Milzani e sulle atmosfere dell'Est torna il
Josef Suk Piano Quartet e una serata speciale sarà nel segno del
raffinato Škampa Quartet, dalla Repubblica Ceca. Sul finale
della stagione brinderanno ai 30 anni Chamber tre Ensemble
vincitori del Premio Trio di Trieste, oggi riferimento europeo
del camerismo: il Duo Triendl - Berg, il Trio Gaon e il Duo
Lavrynenko - Guliei.
Nella stagione 2025 anche il concerto-evento per
l'anniversario del brand mondiale di pianoforti Steinway, le
rassegne al Museo Sartorio Corde in armonia e Talenti Super
Green (marzo e novembre 2025) e il Festival del Trio, in
programma a giugno al Teatro Miela.
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