/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Porto Trieste, 280 milioni per le infrastrutture ferroviarie

Porto Trieste, 280 milioni per le infrastrutture ferroviarie

Torbianelli: 'Lo scalo è un modello per le scelte strategiche'

TRIESTE, 11 dicembre 2024, 15:54

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ammontano a 280 milioni di euro le risorse mobilitate negli ultimi anni dall'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale per potenziare le infrastrutture ferroviarie dei due scali di Trieste e Monfalcone. Interventi portati avanti attraverso fondi nazionali ed europei del Programma Connecting Europe Facility, con cui sono stati cofinanziati i lavori alla stazione di Campo Marzio e la progettazione della nuova stazione di Servola. E' quanto è emerso oggi durante la conferenza "L'integrazione porto-ferrovia come leva per la competitività dei porti. Il caso di Trieste", organizzata dall'Authority nell'ambito dei progetti europei TriesteRailPort e Rtalf.
    Obiettivo dell'incontro: fare il punto sullo stato dell'arte degli investimenti ferroviari dello scalo giuliano. Sono più di 200 i treni che ogni settimana collegano Trieste con le aree manifatturiere e industriali dell'Europa; la rete portuale permette a tutte le banchine di essere servite da binari.
    Per il commissario straordinario dell'Authority, Vittorio Torbianelli, "Trieste, anche grazie alla capacità di unire fondi europei, si conferma come porto modello per lo sviluppo del trasporto ferroviario. E non si tratta solo degli ingenti investimenti in infrastrutture, ma di un vero e proprio sistema di scelte strategiche e di attività, che richiede notevole coinvolgimento economico e competenze specifiche". "Ancora una volta - ha osservato Antonio Gurrieri, ceo di Alpe Adria - oggi è dimostrato come la ferrovia sia la spina dorsale dei collegamenti con il territorio e i mercati di riferimento, oltre che costituire la modalità di trasporto terrestre meno impattante dal punto di vista ambientale. Il porto di Trieste, per scelta strategica, ha mantenuto e consolidato nel tempo questa caratteristica, che si è poi accompagnata a un consistente sviluppo dell'intermodalità".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza