"Riguardo alle notizie apparse
sulla stampa quest'oggi posso dichiararmi estremamente
tranquillo. L'accordo con Marchiol, di natura evidentemente
politica, è stato pubblico e alla luce del sole e quindi ritengo
non abbia alcuna rilevanza penale. Ho sempre avuto fiducia nella
giustizia e ce l'ho anche oggi. L'iscrizione nel registro degli
indagati inoltre è un atto dovuto, che fa seguito alla
presentazione dell'esposto da parte dell'opposizione diversi
mesi fa. Il fatto che la Procura abbia verificato il contenuto
dello stesso significa che sta facendo semplicemente il suo
lavoro. Attendo quindi con serenità la conclusione delle
indagini, assieme al mio legale Luca Ponti, che ho comunque
interessato della vicenda a mia piena tutela". Lo afferma il
sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, in una nota stampa
postata sui suoi profili social.
Oggi 12 consiglieri comunali dell'opposizione hanno reso noto
di aver appreso che De Toni e l'assessore Ivano Marchiol sono
stati iscritti nel registro degli indagati "per corruzione
elettorale" a seguito di un esposto da loro presentato a giugno
2024 alla Procura di Udine.
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