"'Musicainrete' è una delle due reti
che hanno
ricevuto finanziamento regionale tramite il Bando per progetti
didattici musicali realizzati da associazioni di rete tra enti
gestori di scuole non statali di musica. Il bilancio di questa
formula innovativa è estremamente positivo, sia per la vasta
diffusione sul territorio, sia per il coinvolgimento di una
larga fascia di popolazione, da 0 a 25 anni, in scuole di ogni
ordine e grado. Si segnala la capacità di valorizzare ogni
singola scuola di musica che ha partecipato alla rete, pur
svolgendo direttamente le proprie attività".
Lo ha osservato l'assessore regionale Istruzione e Formazione
Alessia Rosolen alla presentazione del bilancio di
"MusicaInsieme", rassegna didattico-musicale delle scuole di
musica.
Rosolen ha annunciato anche che i fondi per i prossimi bandi
in uscita a primavera 2025 sono stati aumentati da 420 a 460
mila euro.
"Le scuole accreditate sono una sessantina e per il primo
anno di attività si tratta di un ottimo risultato. Il Bando per
il finanziamento di progetti didattici musicali realizzati da
associazioni di rete tra enti gestori di scuole non statali di
musica sarà pubblicato entro il 30 aprile, mentre l'emanazione
del Bando per il finanziamento dei corsi di studio pre-AFAM in
uno strumento musicale o in canto, nonché nelle relative
discipline collegate è in agenda entro i primi di maggio. Entro
il 31 agosto, infine, sarà pronto il Bando per i corsi di studio
per l'insegnamento musicale di base in uno strumento musicale o
in canto, con programma didattico di tipo libero" ha reso noto
Rosolen.
A illustrare il bilancio di MusicaInsieme in Regione sono
stati il presidente Giorgio Cozzutti con il membro del direttivo
Giuseppe Tirelli e, da remoto, la vicepresidente Martina
Starace. Sono 15 le scuole di musica associate a
Musicainrete, che ha lo scopo di diffondere l'educazione
musicale, particolarmente richiesta per bambini e ragazzi da 0 a
11 anni. Ad oggi sono 1500 gli studenti affiliati, 150 i docenti
per circa 140 corsi musicali, 7 cori giovanili e 7 giovani
orchestre e oltre 200 sono stati i saggi e i concerti. Tramite
gli eventi organizzati è stata offerta una rassegna didattico -
musicale frutto della collaborazione delle scuole che compongono
la rete con lezioni-concerto, seminari, laboratori, jam session
tutti con finalità didattiche e tutti di produzione delle scuole
di musica della rete, che hanno permesso di coinvolgere un
pubblico di partecipanti molto ampio, principalmente compreso
fra gli 0 e i 25 anni, armonizzando tutte le specificità di ogni
scuola.
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