Sport dalle origini antichissime - si parla del 3000 avanti Cristo - il badminton è sport olimpico dalle Olimpiadi di Barcellona del 1992 dopo essere stato disciplina dimostrativa a Seul 1988 e a Monaco 1972. Quella di Rio 2016 sarà quindi la settima edizione a cinque cerchi (la sesta per il doppio misto). Il gioco consiste nel colpire un volano con una racchetta facendogli oltrepassare una rete e mandandolo nella metà campo opposta dove dovrà essere ribattuto al volo dall'avversario. Tra i più veloci sport di racchetta, nel badminton si richiedono prestanza fisica, agilità e prontezza di riflessi.
Alle Olimpiadi il badminton è stato sempre un affare asiatico con la Cina grande dominatrice. Basti pensare che a Londra 2012 i cinesi hanno vinto la medaglia d'oro in tutti e cinque i tornei (38 le medaglie complessive, 16 d'oro). Solo altre nove nazioni sono saliti sul podio. Al secondo posto nel medagliere Corea del Sud e Indonesia con 18 medaglie (per entrambi i paesi ci sono 6 ori). L'Europa non eccelle in questa disciplina: il miglior paese è la Danimarca con 6 medaglie (1 oro, nel singolare maschile ad Atlanta 1996). Seguono la Gran Bretagna con un argento e un bronzo, l'Olanda con un argento e la Russia con un bronzo. L'Italia non avrà rappresentanti dopo le due apparizioni consecutive di Agnese Allegrini a Pechino 2008 e Londra 2012.
Un affare asiatico
