Castro difende il lottatore Matos
Atleta cubano del taekwondo squalificato per calcio all'arbitro
(ANSA) - L'AVANA, 25 AGO - Fidel Castro ha difeso l'atleta
di taekwondo Angel Valodia Matos, squalificato a vita per
aver colpito con un calcio un arbitro. Il leader cubano ha
anche denunciato 'la mafia che si e' attrezzata per farsi
gioco delle regole del Cio'. Castro ha spiegato di aver
'segnalato le ripugnanti azioni mercenarie' per danneggiare
lo sport di Cuba, e che la reazione di Matos 'e' quindi
giustificabile' dato che i cubani avevano menzionato un
tentativo del Kazakhstan di comprare l'incontro.