Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lazio
  1. ANSA.it
  2. Lazio
  3. Anticorruzione chiede informativa su nomina di Simioni

Anticorruzione chiede informativa su nomina di Simioni

Su triplo incarico e incompatibilità, 20 giorni per rispondere

 L'Anac, l'Autorità nazionale anticorruzione, ha chiesto all'Atac - a quanto si apprende - un'informativa sulla nomina di Paolo Simioni come presidente, amministratore delegato e direttore generale dell'azienda di trasporto pubblico di Roma, avviando così un'istruttoria sui possibili profili di incompatibilità del triplo incarico. Atac avrà 20 giorni di tempo per rispondere. 

Il 31 luglio, su indicazione della sindaca Virginia Raggi, Simioni ha assunto l'incarico di presidente e amministratore delegato dell'Atac. Allo stesso tempo veniva completamente rivisto il vertice dell'azienda, con la costituzione di un cda a tre, presieduto appunto da Simioni, che già collaborava col Campidoglio e il gruppo di lavoro sulle partecipate. La sua nomina seguì di pochi giorni le dimissioni come direttore generale di Bruno Rota, inserendosi in una difficile situazione dell'azienda di trasporto, esposta al rischio di concordato preventivo. Successivamente, l'11 agosto, Simioni ha assunto anche l'incarico di direttore generale. Proprio sulla somma di queste tre cariche sono stati sollevati dubbi, anche in articoli di stampa, ipotizzando un conflitto per incompatibilità e la violazione delle norme sugli incarichi nella pubblica amministrazione. A seguito degli articoli usciti su alcuni giornali e poi con l'arrivo di un esposto di un'associazione dei consumatori, l'Autorità guidata da Raffaele Cantone ha deciso autonomamente di avviare verifiche e come primo passo ha chiesto ad Anac tutta la documentazione.

Non desta particolare apprensione in Campidoglio la notizia che l'Anac abbia chiesto maggiori informazioni sulla nomina di Paolo Simioni ai vertici di Atac. Secondo l'amministrazione capitolina si tratterebbe di un atto dovuto a seguito dell'esposto di un'associazione di consumatori. Si starebbe, quindi, creando "un polverone sul nulla" in quanto - viene spiegato - "sono state seguite le disposizioni di legge per l'individuazione dei nuovi vertici".

La nomina di Simioni a presidente, ad e dg dell'Atac, sottolineano fonti del Campidoglio, sarebbe anche sostenuta da un parere che ne esclude l'incompatibilità, anche sulla base di analoghe e precedenti situazioni sottoposte all'attenzione della stessa autorità.(

 

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Roma Capitale
      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere
      Muoversi a Roma


      Modifica consenso Cookie