Carlo Calenda affronta Matteo Salvini dal vivo. I due leader infatti si sono incrociati allo storico mercato romano di Porta Portese. Calenda, ora candidato sindaco di Roma, così ha risposto al leader leghista che ieri, da Tor Bella Monaca, aveva detto "noi in Periferia, Calenda, Raggi e Gualtieri nei salotti buoni". "Frequentiamo le stesse piazze…Vedrai che prenderò i vostri voti", è stata la risposta di Calenda a Salvini.
Un buffetto sul collo un colpetto sulla spalla, questo il saluto iniziale prima di qualche battuta tra Carlo Calenda e Matteo Salvini a Porta Portese. "Cattivissimi", dice ironicamente Calenda salutando con il pugno Salvini. Il leader leghista risponde sorridendo: "io non riesco ad essere cattivo". Calenda ribatte sarcasticamente: "Ma come non ci riesci? La destra manco cattiva?". "Ci devi dare una mano dopo", dice rivolgendosi a Calenda un candidato in lista con la Lega a Roma. Il leader di Azione replica nuovamente divertito dalla situazione: "Vi devo da una mano? Certo voi datemela prima a me così arrivate quarti." Calenda ha poi postato una parte della scenetta sul suo profilo social scrivendo: "Il ragazzetto faceva lo spiritoso e stamattina siamo stati a trovarlo. Dal vivo tiene le penne basse. Bene così".
"Calenda? Un ricco e viziato signore, che oggi al mercato di Porta Portese non si filava nessuno (a differenza di tanti commercianti e cittadini che incitavano e ringraziavano me e la Lega) e che per esistere ha dovuto attraversare trafelato la strada... passando pure col rosso, per provare ad attaccare briga. Noi oggi abbiamo risposto con educazione e sorriso, i cittadini romani risponderanno con una valanga di voti alla Lega domenica...e il ricco signore deciderà poi al ballottaggio chi sostenere, visto che lui non ci arriverà. Purtroppo…". Così Matteo Salvini con una serie di Tweet dopo aver incontrato il candidato sindaco per Roma a margine di un'iniziativa elettorale.