Potrebbe essere deciso direttamente
con sentenza il ricorso amministrativo con il quale si sollecita
il Tar del Lazio a decidere se gli esami di maturità e di terza
media dovranno essere sostenuti dagli studenti indossando la
mascherina. Oggi, davanti alla terza sezione quater del
tribunale amministrativo, è stato discusso in camera di
consiglio il ricorso proposto dal Codacons per chiedere la
sospensione dell'ordinanza con la quale il Ministero della
Salute il 28 aprile scorso ha disposto l'obbligo per gli
studenti d'indossare la mascherina FFP2 negli ambienti
scolastici.
Secondo quanto si è appreso, l'associazione di consumatori ha
sollevato questione di legittimità costituzionale del
Decreto-legge 52/2021 che, il 22 aprile scorso, ha disposto
"Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività
economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento
della diffusione dell'epidemia da Covid-19". In sostanza,
l'impugnativa del Codacons è incentrata sul fatto che nel
provvedimento si prevede l'obbligo di mascherina a scuola,
"senza che tale obbligo sia previsto anche per i lavoratori in
genere".
Seppur non escluso che il Tar decida con ordinanza, a fine
udienza di oggi si è fatto largo l'ipotesi che i giudici
emettano nei prossimi giorni direttamente una "sentenza in forma
semplificata".
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