Il pittore Manlio Amodeo lo ha
ritratto come un musico rinascimentale, nella buca d' orchestra
di un palcoscenico su cui si stagliano portali e strutture
architettoniche. Marcello Panni risponde con la musica all'
omaggio dell' artista eseguito nel 2000, ora tra le opere
suggestive della retrospettiva ''Il secondo sguardo'', curata da
Claudio e Federico Strinati che il Casino dei Principi di Villa
Torlonia a Roma dedica fino alla fine di ottobre al pittore e
alla moglie Savina Tavano. Il compositore e direttore d'
orchestra romano venerdì 30 settembre alle 17:30 eseguirà in una
delle sale dell' esposizione i brani composti per i due artisti.
Panni, tra i protagonisti italiani dell'avanguardia e della
post-avanguardia musicale del Novecento per aver diretto prime
assolute di opere di Bussotti, Philip Glass, Berio, Feldman e
D'Amico ed aver legato il suo nome ad interpreti di rilievo
straordinario come Luciano Pavarotti, Edita Gruberova e June
Anderson, è un appassionato e collezionista d'arte contemporanea
e ha stretto rapporti di di amicizia con nomi di spicco
dell'arte arte italiana del dopoguerra da Mario Schifano a Tano
Festa, Sandro Chia, Mimmo Paladino, Luigi Ontani e, ovviamente,
Manlio Amodeo e Savina Tavano. Nel concerto, promosso come la
mostra da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni
Culturali, verranno eseguiti ''Incanto'' 4 pezzi per flauto solo
(Andrea Biagini) dedicati ai quatto elementi; ''Malbrù'',
variazioni per chitarra sola (Luigi Sini); e ''Zodiac Secondo'',
12 (come i segni zodiacali) Lieder, per flauto e chitarra.
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