"Con il ruolo di Grizabella spero di
riuscire ad affermare molto intensamente sul palco il diritto
che ognuno ha di esistere come gli altri, perché da sempre mi
interessa il diverso, l'escluso. Vorrei che arrivasse questo
alle persone che verranno a vederci. Sono super emozionata, di
quella emozione che non paralizza ma che ti galvanizza". Così
Malika Ayane racconta all'ANSA il suo entusiasmo di far parte
della grande, inedita avventura di "Cats", il nuovo musical di
Massimo Romeo Piparo, in scena dal 7 dicembre al 22 gennaio al
Teatro Sistina di Roma.
A 40 anni dal debutto a Broadway, lo spettacolo di Piparo,
prodotto dalla Peep Arrow Entertainment, con le musiche di Sir
Andrew Lloyd Webber e testi del premio Nobel Thomas Stearns
Eliot, sarà adattato in italiano ottenendo per la prima volta al
mondo l'autorizzazione dall'autore a essere ambientato a Roma,
in una ipotetica e futuristica "discarica" di opere d'arte e di
reperti archeologici, con il Colosseo sullo sfondo.
Nel ruolo di Grizabella, la gatta-glamour che canterà
l'intramontabile "Memory", Malika Ayane - che ha già lavorato
con Piparo nel musical Evita - farà parte di un'irresistibile
colonia di gatti umanizzati che cantano e ballano sulle rovine
della Città Eterna in una magica atmosfera scandita da fantasia,
dramma, romanticismo e grande musica. Con lei un grande cast di
artisti e l'Orchestra dal vivo diretta dal maestro Emanuele
Friello; a firmare le coreografie è Billy Mitchell, acclamato
coreografo del West End londinese.
Sente il 'peso' della tradizione di un musical storico come
Cats? "Grazie all'esperienza di Evita, che è stata una palestra
incredibile, conosco già i miei 'mostri', e li ho fatti sedere
tutti in camerino", scherza l'artista. "Cerco di tenere fuori il
peso della tensione fuori dal teatro, che è un luogo sacro e per
me è una cosa seria, forse la più seria di tutte le cose che
faccio. Ma in Evita ero praticamente sempre in scena, qui faccio
parte di uno spettacolo complessivo. E poi è bello tornare a
lavorare con Massimo, godiamo di fiducia reciproca e c'è grande
autonomia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA