/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Slitta processo a Lucha y Siesta, Cucchi "realtà da difendere"

Slitta processo a Lucha y Siesta, Cucchi "realtà da difendere"

Udienza 26/4, centro donne vittime violenza accusato occupazione

ROMA, 10 gennaio 2023, 20:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il processo, con l'accusa di occupazione abusiva, a carico l'associazione Casa delle donne Lucha y Siesta, è stato spostato al 26 aprile. L'associazione è nota a Roma per aver accolto, in un immobile abbandonato dalla partecipata capitolina Atac nel quartiere tuscolano, centinaia di donne e bambini vittime di violenza. L'immobile era stato messo all'asta durante il concordato fallimentare della partecipata al trasporto pubblico, avviato dalla Giunta Raggi.
    Per salvare la realtà, nel 2021, la Regione Lazio aveva ha concorso alla gara aggiudicandoselo. Tra le volontarie e i volontari presenti al presidio, la senatrice Ilaria Cucchi, la consigliera capitolina di Sce Michela Cicculli, e la responsabile dell'ufficio capitolino Diritti Lgbt+ Marilena Grassadonia. "Rivolgo un appello alla Regione Lazio - ha dichiarato la senatrice Cucchi - perché metta in essere tutte quelle procedure che mettano in sicurezza questa preziosa realtà e le donne che accoglie. Se siamo qui è solo il frutto del fallimento delle istituzioni, che non solo spesso abbandonano le vittime e gli ultimi, ma quando esistono realtà importanti che si sostituiscono alla loro assenza, vengono dalle istituzioni stesse abbandonate. Io sono qui per far sì che non accada".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza