È finita la prima parte dell'iter per
il termovalorizzatore di Roma. E chiusa la manifestazione di
interesse Acea entra in campo. L'iter per l'impianto, promesso
da Gualtieri per risolvere il problema dei rifiuti di Roma, "sta
andando bene", ha annunciato il sindaco sottolineando che "la
pubblicazione del bando di gara è prevista entro il primo
agosto, l'apertura dei cantieri entro luglio del 2024 e
l'avviamento dell'impianto entro l'estate del 2026". "Ora
apriremo le proposte, e potremo concretamente mettere a gara il
progetto", ha aggiunto Gualtieri.
E Calenda, che sull'impianto è sempre stato concorde, sprona
la neo segretaria del Pd Elly Schlein molto sensibile ai temi
dell'ambiente: "Spero che Elly Schlein non cambi la linea del Pd
su questo punto. Roma non può più aspettare. Il
termovalorizzatore a Roma va fatto il più rapidamente possibile.
Non c'è alcuna ragione tecnica, scientifica o razionale per non
farlo". Anche Gualtieri del resto riconosce che "sulla
transizione ecologica Schlein ha proposte molto forti, mi
aspetto un partito che parli al futuro".
Intanto però da oggi è avviato l'iter del termovalorizzatore
di Roma. Il primo cittadino ha ribadito che si stanno
"rispettando tutte le tabelle di marcia" proprio perché "Roma
per troppo tempo non ha avuto impianti e ha pagato salatissimo".
Entro la settimana, al termine della verifica amministrativa,
spiegano da Roma Capitale, verrà costituita la Commissione di
valutazione tecnica ed economica del progetto. Il lavoro della
Commissione durerà 60 giorni al termine dei quali sarà espresso
un parere che sarà alla base dell'indizione della gara, con la
pubblicazione del bando prevista entro il primo agosto. Poi
l'apertura dei cantieri entro luglio del 2024 e l'avviamento
dell'impianto per l'estate del 2026.
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