"Le parole di La Russa sono
semplicemente indegne per l'alta carica che ricopre e
rappresentano un ennesimo, gravissimo strappo tesa ad assolvere
il fascismo e delegittimare la Resistenza". Lo afferma il
presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo.
"Il terzo battaglione del Polizeiregiment colpito a via
Rasella mentre sfilava armato fino ai denti - ricorda Pagliarulo
- stava completando l'addestramento per andare poi a combattere
gli Alleati e i partigiani, come effettivamente avvenne. Gli
altri due battaglioni del Polizeiregiment erano da tempo
impegnati in Istria e in Veneto contro i partigiani".
"L'attacco di via Rasella, pubblicamente elogiato dai comandi
angloamericani - sottolinea il presidente dell'Anpi - fu la più
importante azione di guerra realizzata in una capitale europea.
Dopo la Presidente del Consiglio, anche il Presidente del Senato
fa finta di ignorare che non furono i soli nazisti a organizzare
il massacro delle Fosse Ardeatine, perché ebbero il fondamentale
supporto di autorità fasciste italiane".
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