I genitori e la sorella di Francesco
Valdiserri, il ragazzo di 18 anni ucciso nella notte tra il 19 e
il 20 ottobre scorso dopo essere stato travolto da un'auto in
Via Cristoforo Colombo, saranno parte civile nel processo a
carico di Chiara Silvestri, la 24enne che era al volante,
accusata di omicidio stradale aggravato.
Il gup di Roma, Valerio Savio, ha ammesso oggi l'istanza
presentata dai legali, Cesare Placanica e Federica Melone, così
come quella avanzata dall'associazione Vittime della strada. Il
processo si svolge con rito abbreviato.
Valdiserri venne travolto mentre stava camminando in
compagnia di un amico sul marciapiede. La ragazza a bordo di una
Suzuki Swift è, poi, risultata positiva all'alcol e droga: la
sua auto, secondo quanto accertato da una consulenza disposta
dal pm Erminio Amelio, viaggiava ad una velocità tre volte
superiore al limite consentito in quel tratto di strada.
L'imputata oggi non era in aula: è attualmente ai domiciliari e,
in base a quanto si apprende, sta seguendo un percorso presso
una comunità di recupero.
Il gup ha aggiornato il processo al prossimo 12 luglio per la
discussione.
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