/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Venditti, sorpresa alla festa dei 90anni del 'Giulio Cesare'

Venditti, sorpresa alla festa dei 90anni del 'Giulio Cesare'

"La scuola è la più grande istituzione della civiltà"

ROMA, 28 ottobre 2023, 14:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' arrivato 'a sorpresa' nel secondo giorno delle celebrazioni per i 90 anni del liceo classico statale Giulio Cesare di Roma a Corso Trieste, Antonello Venditti, uno dei suoi ex studenti più illustri che ha reso immortale la vita del liceo con canzoni come "Giulio Cesare" e "Notte prima degli esami". Atteso da centinaia di studenti in fibrillazione è stato accolto verso le sette e mezzo da una folla di ragazzi che lo hanno circondato cantando proprio "Giulio Cesare". Commosso, il cantante è entrato nel cortile dell'edificio scolastico "Le parole sono superflue sono state già cantate in molte canzoni - dice Venditti ai giornalisti - e quando sono vere trovano la loro contemporaneità sempre". "La canzone avrei potuto scriverla anche oggi avrebbe avuto le stesse parole". Il cantante è stato accolto dalla preside Paola Senesi e, alla base della scalinata dell'entrata nel liceo - "Ci facevamo le foto su queste scale" ricorda ancora Venditti - la dirigente ha donato al cantante un'acquaforte del maestro Pasquale Basile che ricorda proprio i 90 anni della scuola. "E' una serata bellissima - ha dichiarato Venditti - in un luogo in cui il tempo si sembra fermato". Venditti non ha rinunciato a fare un accenno al tempo di guerra che stiamo vivendo. "Mi rendo conto che è difficile fare festa in questi tempi non facili - ha continuato il cantante - ma proprio ora bisogna trovare il coraggio di essere umani, di avere la gioia dentro di noi non solo l'angoscia e il terrore. Che questa festa si possa allargare a tutti i popoli, a tutte le religioni, a tutti gli uomini e anche agli animali di questo meraviglioso pianeta". "La scuola è fatta per resistere - conclude - per farsi delle domande e per cercare delle risposte, finché ci faremo le domande ci sarà la scuola, che è l'istituto più importante per una civiltà". Il cantante ha poi visitato il nuovo museo del liceo Giulio Cesare dove ha annunciato che il prossimo 16 giugno 2024, nel quarantesimo anniversario della canzone "Notte prima degli esami" organizzerà a Roma un grande evento gratuito.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza