(v. 'Incendio Malagrotta: Sima, da diossina ...' delle 11,30)
Le quattro centraline della rete
fissa di monitoraggio della qualità dell'aria più vicine a
Malagrotta dove ieri si è sviluppato un maxi-incendio
nell'impianto di trattamento dei rifiuti non hanno registrato,
per quanto riguarda le polveri sottili (PM10), valori diversi da
quelli del giorno precedente e tutte tra 31 e 35 mg/m3
ampiamente entro il limite di legge di 50 mg/m3, E' quanto fa
sapere Arpa Lazio.
Le centraline di Malagrotta (a 3 km dal sito dell'incendio),
Castel di Guido (a 7 km) e due di Fiumicino (a 12 km) "non sono
state interessate dalle polveri generate dall'evento", così come
le altre presenti a Roma, spiega l'Arpa.
Ora bisognerà aspettare i dati dei rilevamenti effettuati dai
due campionatori installati ieri dall'Arpa a ridosso
dell'incendio: uno a nord est, a circa 500 metri, e uno a sud
ovest a circa 100 metri. Potranno fornire dati anche sulle
diossine.
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