In arrivo a Roma il bando per le nuove mille licenze taxi. A fare il punto sui tempi e la procedura della selezione è stato l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè in audizione in commissione capitolina Trasparenza. Rispetto al bando, ha spiegato, "dovremmo chiudere entro maggio la partita con l'Art, l'Autorità di regolazione dei trasporti. Poi una parte di giugno la dedicheremo all'interlocuzione coi sindacati. A luglio ci sarà l'indizione dei bandi e sarà il Formez, agenzia pubblica, a svolgere i concorsi sia per i taxi che per gli Ncc, e le operazioni che svolgono sono molto celeri. Speriamo per fine settembre di poter avere i vincitori e quindi nei mesi successivi il rilascio delle licenze". Le nuove licenze taxi, secondo quanto ribadito più volte dal sindaco Roberto Gualtieri e dallo stesso assesspre Patanè, sono mille permanenti e 500 stagionali.
"Noi rispetteremo per il bando le linee guida dell'Art - ha detto ancora Patané - Non è possibile che oggi un tassista o un Ncc che si mette alla guida non abbia alcune nozioni basilari: non gli chiederò cosa è rappresentato sui bassorilievi della Colonna Traiana, ma almeno che se un passeggero chiede di essere portato alla Forma Urbis o alla Domus Aurea il tassista sappia dove stanno. E poi nozioni basilari di inglese, come previsto dalle linee guida: servono perché noi siamo una città turistica. Non chiedo due lingue, ma almeno un po' di inglese lo devono sapere. Come è nelle linee guida Art - ha aggiunto - che i tassisti conoscano le norme basilari sulla fiscalità: devono sapere a cosa si va incontro se non si fa lo scontrino o ci si rifiuta di farlo, cosa comporta non avere il pos: le norme basiliari devono essere note".
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