Le autorità italiane hanno assegnato
Civitavecchia - a tre giorni di distanza dall'intervento - come
porto di sbarco dei 54 migranti soccorsi ieri in acque sar
libiche. "Nel frattempo almeno 76 persone, inclusi 26 bambini -
osserva la ong Sos Mediterranee - non raggiungeranno mai un
luogo sicuro poiché hanno perso la vita al largo delle coste
italiane, in 2 tragici naufragi".
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