Sono dieci in totale i daspo urbano
emessi dal questore di Latina nei confronti di altrettanti
ragazzi, responsabili di aver innescato negli scorsi mesi a
Sezze due diverse risse con lancio di sassi, bottiglie e
l'utilizzo di armi da taglio, a seguito delle quali una ragazza
di 20 anni originaria di Roma venne colpita per sbaglio al
malleolo da un colpo di pistola che non era indirizzato a lei.
Le indagini, condotte dai carabinieri della Stazione di
Sezze, anche attraverso la visione delle immagini di video
sorveglianza e tramite l'acquisizione di alcune testimonianze,
avevano consentito di appurare i due distinti episodi in due
differenti bar della zona in cui i ragazzi, oltre a scontrarsi
tra di loro, avevano danneggiato l'interno dei locali.
Una delle risse era poi culminata appunto nell'esplosione di
un colpo di arma da fuoco all'interno di un bar, il quale aveva
preso la caviglia della ventenne, che si trovava lì con il
fidanzato. La valutazione degli atti dell'indagine condotta dai
carabinieri ha consentito ai poliziotti della divisione
Anticrimine della questura di Latina di attivare i procedimenti
amministrativi volti all'applicazione delle misure di
prevenzione, notificate in questi giorni ad alcuni dei
responsabili. Per gli altri, di nazionalità straniera ed
irreperibili, sono state attivate invece le procedure volte al
rintraccio per la notifica delle misure emesse.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA