Spacciavano all'interno dei due
appartamenti, vigilati costantemente da sentinelle e da
telecamere. Ma la banda è stata sgominata dalla polizia. Gli
agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma,
coordinati dalla locale Procura, hanno eseguito un'ordinanza di
applicazione di misure cautelari nei confronti di 9 persone
accusate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti. In due sono finiti in carcere, altri cinque (tutti
italiani tra i 22 e gli 89 anni) ai domiciliari mentre per un
18enne e un 19enne è stata disposta la misura dell'obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria.
I fatti risalgono al mese di febbraio. In particolare gli
investigatori attraverso servizi di osservazione nei pressi di
due diversi stabili hanno appurato un'intensa attività di
spaccio di sostanze stupefacenti.
In diverse occasioni, i poliziotti, grazie ai sequestri di dosi
di sostanza fatti agli acquirenti e alle dichiarazioni rese
dagli stessi, sono riusciti a risalire al modus operandi
dell'organizzazione. Dalla visione delle immagini del sistema di
videosorveglianza cittadina e ai costanti appostamenti hanno
individuato le due persone a cui erano in uso gli immobili e
altre 7 che collaboravano nell'illecita attività.
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