"Vorrei cercare di fare qualcosa per
questo sport che mi ha dato tanto. Se eletto il mio comitato
sarà al sevizio delle società. Le mie priorità? L'attività
giovanile a partire dal minibasket, e poi gli arbitri: un
settore che andrebbe rivisitato". Pronto alla sfida, per fare
ritornare grande la pallacanestro a Roma e nel Lazio. A due mesi
e mezzo dal primo annuncio, Giovanni Tassi ha presentato e
illustrato la sua candidatura alla presidenza del Comitato del
Lazio della Federbasket.
Dopo quattro anni sotto la presidenza di Stefano Persichelli
la Fip regionale aspetta la scadenza elettorale prevista a
settembre. E lo sfidante ha già avviato la sua campagna
elettorale. Se eletto Tassi, nato a Ostia 67 anni fa, sarebbe il
primo ex giocatore di Serie A ad assumere la carica di
presidente. A metà degli anni '70 Tassi ha iniziato in Serie A2
con l'Eldorado Lazio, poi ha giocato a Siena e a Fabriano,
contribuendo alla promozione in A1 dei marchigiani. Ha terminato
in B2 a Battipaglia, dove in parallelo ha iniziato la
professione di consulente finanziario. Tornato a Roma, durante
la presidenza di Francesco Martini ha avviato il primo
campionato di 3 contro 3.
Nonostante la recente riapertura dello storico impianto di
Viale Tiziano l'impiantistica soprattutto a Roma rappresenta una
vera e propria emergenza. "Anche da candidato sto già lavorando
a trovare delle soluzioni e abbiamo avuto già buone risposte" ha
detto Tassi. Il mondo sportivo ed in particolare quello
dell'associazionismo sta attraversando un cambiamento epocale
derivante dall'attuazione, peraltro ancora non completata ed in
fase di assestamento, del complesso corpo normativo della
Riforma dello sport. "Sono convinto che le società saranno
all'altezza della sfida, a patto però che la Fip sia al loro
fianco. Per questo il Comitato che io ho in mente dovrà agire
per informarle, supportarle e sostenerle".
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