"La tutela comune del decoro urbano
parte dal rispetto delle regole minime di convivenza. Attraverso
questo provvedimento vogliamo favorire uno sforzo in grado di
proteggere gli operatori commerciali che lavorano onestamente,
garantendo una concorrenza leale, oltre che la bellezza e la
capacità di accoglienza della nostra città". Così il sindaco di
Roma Roberto Gualtieri, commentando l'ordinanza che segna un
giro di vite contro i tavolini abusivi nel centro di Roma. "Le
occupazioni abusive di suolo pubblico da parte di alcuni
esercizi commerciali - aggiunge - sono evidentemente
incompatibili con questi obiettivi".
"Questa ordinanza - aggiunge l'assessora alle Attività
Produttive Monica Lucarelli - rappresenta un altro passo
fondamentale verso una città più vivibile e rispettosa delle
norme, riaffermando l'impegno dell'assessorato nella tutela dei
numerosi imprenditori che rispettano le leggi e lavorano ogni
giorno per rendere Roma più bella e accogliente per tutti,
romani e turisti. La chiusura del locale per 10 giorni sarà un
forte deterrente per coloro che hanno pensato di poter agire
impunemente. I nostri locali sono una vetrina per Roma ed è
essenziale tutelarli, perché l'occupazione abusiva del suolo
pubblico danneggia non solo l'aspetto della città, ma crea anche
malessere verso un'intera categoria che va supportata e
valorizzata".
"Siamo molto soddisfatti - dice poi la presidente del I
Municipio Lorenza Bonaccorsi - che l'amministrazione centrale
abbia accolto la nostra istanza di inasprimento delle chiusure
degli esercizi commerciali per abusivismo totale delle
occupazioni di suolo pubblico. Un ulteriore segnale, insieme
alle continue demolizioni, di tutela dei residenti e dei
commercianti virtuosi"
"Un segnale chiaro, una novità importante che avrà effetti
concreti. Tuteliamo residenti e commercianti che rispettano le
regole. Nessuno sconto ai furbi" conclude il presidente della
Commissione Commercio di Roma Capitale Andrea Alemanni.
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