/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Studenti aggrediti, misura cautelare per un militante di CasaPound

Studenti aggrediti, misura cautelare per un militante di CasaPound

Indagato insieme ad altri di estrema destra

ROMA, 20 agosto 2024, 17:21

di Maria Elena Marsico

ANSACheck
Alcuni manifesti di CasaPound (foto d 'archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Alcuni manifesti di CasaPound (foto d 'archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il braccio intorno al collo, i calci, la bandiera strappata dalle mani degli studenti. E adesso uno dei responsabili di quel pestaggio a Colle Oppio - avvenuto lo scorso 18 giugno a Roma - dovrà presentarsi davanti alla polizia giudiziaria tutti i giorni.

Flaviano Nicolosi, noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound e destinatario della misura cautelare, è infatti accusato di aver aggredito - insieme ad altri militanti - quattro giovani della Rete degli Studenti Medi e di Sinistra Universitaria Sapienza, due mesi fa.

I ragazzi erano stati accerchiati mentre erano di ritorno da una manifestazione a Piazza Santi Apostoli con addosso una maglietta dello spazio sociale Spin Time - che gli aggressori hanno tentato di sfilare - e una bandiera del sindacato studentesco tra le mani. Nicolosi è ora indagato per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali insieme agli altri responsabili della violenza, tutti militanti di CasaPound e rapidamente identificati in seguito alle indagini della polizia coordinate dalla Procura di Roma. Gli aggressori compaiono anche in un video consegnato alla Digos.

A riprendere, infatti, con lo smartphone il pestaggio - che alla base aveva un diverso orientamento politico - era stato proprio uno dei quattro ragazzi. Grida, calci e pugni, la bandiera della Rete degli Studenti Medi strappata dalle mani di uno di loro preso poi a calci mentre era a terra. E' stato tutto immortalato dopo quelle parole pronunciate dagli aggressori: "Mo' gli rubo la bandiera", preludio delle violenze avvenute intorno alle 20.40 nei pressi di un pub in via Carlo Botta, ritrovo abituale dei militanti di CasaPound.

Subito le vittime del pestaggio avevano parlato di "aggressione di stampo neofascista". E solidarietà ai ragazzi era arrivata da parte di sindacati e istituzioni. "Roma non accetta alcuna forma di violenza e se qualcuno pensa di intimidire con lo squadrismo di matrice neofascista, tipico dei deboli e dei vigliacchi, ha capito male", aveva commentato il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri.

Un manifestazione a piazza Vittorio Emanuele II era stata poi lanciata da Anpi provinciale Roma e Cgil di Roma e del Lazio. "Dopo l'aggressione fascista dell'altroieri non potevamo fare a meno di reagire e farlo distinguendoci da loro - la risposta di Rete degli Studenti Medi del Lazio e di Sinistra Universitaria Sapienza - con una piazza democratica, pacifica che ribadito un'altra volta che i nostri quartieri sono antifascisti". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza