Niente nozze tra
colleghi e in caso contrario uno dei due deve lasciare il posto
di lavoro. Lo Ior conferma dunque che due persone sposate non
possono lavorare insieme nella 'banca' del Papa. "L'obiettivo
dell'Istituto, attraverso questa norma, è esclusivamente quello
di garantire condizioni di parità di trattamento tra tutto il
personale dipendente", spiega l'istituto. "Dal momento che
l'Istituto riunisce poco più di cento di dipendenti in un'unica
sede, senza filiali, tal norma è infatti fondamentale per
prevenire sia inevitabili conflitti d'interesse di tipo
professionale tra gli aspiranti coniugi interessati, sia
l'insorgere di possibili dubbi di gestione familistica tra la
propria clientela o il grande pubblico".
La precisazione arriva dopo la vicenda di una coppia che ha
deciso di sposarsi nonostante questa norma del regolamento.
Sulla vicenda è intervenuta anche l'Adlv, l'associazione dei
dipendenti vaticani, che ha espresso la sua solidarietà alla
coppia, riferendo di avere tentato una mediazione con l'istituto
ma senza ottenere risultati.
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