La polizia della questura di Latina
ha inferto un duro colpo al traffico di stupefacenti della
provincia pontina, sequestrando oltre 20 chili di droga pronti
ad invadere il litorale.
Gli agenti della squadra Mobile, nell'ambito di un'indagine
ad ampio respiro, sono stati delegati dalla Procura ad
effettuare una perquisizione nei confronti di un cinquantenne
del capoluogo pontino, non facilmente reperibile e rintracciato
la sera di mercoledì dopo alcuni giorni di appostamento. Una
volta accompagnato alla sua abitazione, informato dell'attività
da eseguire, l'uomo si è tuttavia reso protagonista di una serie
di comportamenti ribelli ed estremamente violenti, tentando di
colpire gli agenti di polizia con un piccolo uncino artigianale.
Non senza difficoltà il cinquantenne è stato reso inoffensivo e,
una volta all'interno dell'appartamento, si è compreso il perché
di tanta violenza: in vari locali dell'immobile era occultata
una notevole quantità di droga e, precisamente, circa 15
chilogrammi di hashish, oltre 3 chili di cocaina e oltre 5 chili
di marijuana, nonché 40 cartucce per pistola di vario calibro e
2 giubbotti antiproiettile, di cui uno con il logo Securitas
Metronotte. Oltre 2 chili di hashish sono stati rinvenuti presso
il suo luogo di lavoro. La droga, se immessa sul mercato,
avrebbe fruttato alla criminalità oltre 200.000 euro.
L'uomo, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di
stupefacenti e per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è
attualmente ristretto presso il carcere di Latina.
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