"Noi presidi chiediamo un intervento
decisivo delle autorità competenti per individuare le esigue
minoranze che ledono i diritti della maggioranza degli studenti"
quando ci sono le occupazioni: a scriverlo sono i presidi
dell'Anp di Roma e Lazio, guidati da Mario Rusconi e Cristina
Costarelli. I dirigenti scolastici ricordano i recenti incendi
avvenuti nel liceo Gullace, eventi che "hanno rischiato di
trasformarsi in tragedia". Rispetto a quanto avvenuto, e
all'interruzione della didattica in presenza per ben 1400
studenti, chiedono a prefetto sindaco di Roma e direttore
dell'Ufficio scolastico regionale di organizzare con le
organizzazioni degli studenti, un tavolo di confronto per
prevenire eventuali altre occupazioni nelle prossime settimane.
"Riteniamo che sia possibile instaurare un clima di
collaborazione nelle scuole romane - scrivono - basato
sull'apertura verso le richieste dei nostri ragazzi, inserendo
ogni interlocuzione in un ambito democratico che non leda i
diritti di nessuno e tenda al miglioramento del dialogo
formativo bandendo gni ricorso alla violenza e alla
sopraffazione".
I presidi ricordano infine che le occupazioni solo negli
ultimi anni hanno causato danni alle strutture scolastiche per
migliaia di euro.
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