"La notizia di uno spettacolo
gladiatorio all'interno del Colosseo ci lascia quantomeno
perplessi. Capiamo le esigenze della Soprintendenza di
potenziare il lavoro meritorio di conservazione e restauro,
tuttavia con questa iniziativa si riafferma, ancora una volta,
un principio di mercificazione e consumo della cultura. Un
principio che va nella direzione opposta a quella che stiamo
portando avanti, e cioè quello di un patrimonio che sia fruibile
e accessibile a tutte e tutti, turisti, romane e romani". Così
in una nota l'assessore alla Cultura di Roma Capitale
Massimiliano Smeriglio.
"Non possiamo trasformare uno dei monumenti più importanti al
mondo in un parco a tema - aggiunge - per questo ho deciso di
scrivere al Ceo di Airbnb e chiedere di confermare lo
stanziamento alla Soprintendenza, rinunciando allo spettacolo
turisti-gladiatori. Con un gesto di questo tipo la piattaforma
si accrediterebbe sempre di più come amica di Roma tutelandone
il patrimonio artistico unico al mondo senza trasformarlo in un
parco giochi. Sono convinto che il board Airb&b rifletterà su
questa proposta".
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