All'ospedale di Tarquinia, in
provincia di Viterbo una tecnologia di ultima generazione,
denominata Tc Cone Beam, impiegata nell'ambito della diagnostica
radiologica del cranio maxillo-facciale.
L'innovativa strumentazione del valore di 100mila euro, è stata
acquistata grazie ai fondi giubilari 2025, e consente
l'acquisizione completa e immediata di una estesa regione
anatomica del paziente con una singola scansione, e la
possibilità di selezionare differenti protocolli per la
minimizzazione della dose di radiazione erogata.
"La nuova Tc - commenta il direttore dell'unità operativa
Chirurgia maxillo facciale della Asl viterbese Claudio Rinna -
consente di avere una visione di tipo tridimensionale delle
strutture delle ossa e dei denti, più fedele e più realistica
rispetto a una immagine a due dimensioni, valutando con
precisione altezza, larghezza e profondità dell'osso prima di
programmare interventi sul cavo orale o maxillo-facciali".
L'apparecchiatura fornisce immagini diagnostiche di alto livello
garantendo la massima tutela della salute del paziente.
"La Cone Beam è un'apparecchiatura Tc che ha le caratteristiche
di avere un'emissione di raggi estremamente contenuta -prosegue
il direttore dell'unità operativa di Diagnostica per immagini
dell'ospedale di Tarquinia Paolo Cardello - per una maggiore
attenzione alla salute del paziente, senza compromettere la
qualità dell'immagine".
"L'acquisto del nuovo sistema, completamente digitale e inserito
nella rete aziendale Pacs - conclude il commissario
straordinario Asl Viterbo Egisto Bianconi - ha sostituito la
precedente tecnologia analogica obsoleta, perseguendo il target
di ammodernamento del parco tecnologico e il passaggio alla
digitalizzazione diretta della rete diagnostica aziendale".
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