"Due ragazzi omosessuali sono stati
aggrediti verbalmente e fisicamente il 4 gennaio a Roma in viale
Glorioso, a Trastevere, da una decina di ragazzi. Le vittime,
che non hanno avuto bisogno di ricorrere alle cure mediche, ci
hanno detto: 'Eravamo a braccetto, neanche per mano, siamo
sconvolti'". Lo rende noto Rosario Coco, presidente Gaynet. Un
altra aggressione a Roma dopo quella subita da una coppia gay la
notte di Capodanno.
"I due ragazzi - spiega Coco - sono già in contatto con il
Circolo Mario Mieli che li seguirà per gli aspetti legali e di
supporto. Adesso pretendiamo che il governo emani un pacchetto
urgente di misure nazionali. E poi vogliamo ricordare che c'è
anche una proposta di delibera comunale, che non è quella
presentata dal Partito gay, e che prevede l'istituzione di
standard minimi di policy, l'estensione della legge Mancino,
l'attuazione di un fondo per l'educazione sessuale, il ritiro di
azioni contro le famiglie arcobaleno, la garanzia di farmaci per
persone trans ma anche servizi in ogni comune per le persone
Lgbtqi+ e l'impegno dell'amministrazione dell'amministrazione
civile a costituirsi parte civile in caso di aggressioni
omofobe".
"Ancora un'altra aggressione si è verificata a Roma, il 4
gennaio tra le 22 e le 23, ai danni di una coppia gay, colpita
da un gruppo di dieci ragazzi in viale Glorioso. Questo episodio
rappresenta solo uno dei tanti atti di violenza che, purtroppo,
continuano a verificarsi quotidianamente. Come Partito Gay
LGBT+, abbiamo presentato oltre un anno fa una delibera contro
l'omotransfobia. Grazie al supporto del M5S capitolino e del
Partito Democratico, questa delibera sarà discussa domani in
aula al Comune di Roma, con una probabile votazione prevista per
giovedì", afferma Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay
LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale.
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