Il voto di esponenti del
centrodestra, la foto scattata da un elettore alla scheda, il
mancato versamento di due euro da parte di alcuni votanti,
l'apertura del seggio in anticipo rispetto all'orario ufficiale,
la mancata firma del presidente del seggio sulle schede. Sono
queste le motivazioni che hanno portato all'annullamento del
voto in 13 seggi alle primarie della Liguria di domenica scorsa.
Lo hanno riferito rappresentanti del comitato che sosteneva
Raffaella Paita.
Il comitato che sosteneva Sergio Cofferati ha evidenziato
come tutte le segnalazioni di irregolarità siano state inviate
dai loro esponenti.
I seggi annullati sono quelli di Lavagna, Moconesi, Beverino,
Albisola Superiore, Savona Villapiana, Badalucco, Perinaldo,
Spezia Centro, Santo Stefano al Mare, Deiva Marina, Sarzana 48,
Millesimo, Savona Lavagnola.
"Nella valutazione positiva dell'ampia partecipazione al voto
- si legge nel verbale del comitato dei garanti - il collegio
rileva che alcune criticità nell'esercizio del voto alla
Primarie potrebbero essere superate da regole piu' precise e
meglio interpretabili in modo univoco ed auspica un
comportamento dei partecipanti alla competizione rispettoso
dell'importanza del voto".
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