Occorre raccogliere la semina fatta
negli anni "bui". Lo ha detto il presidente della Regione
Liguria Claudio Burlando alla conferenza programmatica del Pd di
Genova in vista delle regionali di maggio. Burlando ha
confessato si essere stato "preoccupato" dopo le primarie che
hanno visto l'affermazione di Raffaella Paita e le polemiche
sulla loro regolarità di Sergio Cofferati, ma di pensare ora che
si vince e "si vince bene". "Ma dobbiamo farlo non perchè il
fronte opposto è frantumato. Dobbiamo vincere bene", ha detto il
governatore che ha anche fatto riferimento alla sua scelta di
passare il testimone alle nuove generazioni. "Non è che la mia
generazione sia inutile. Possiamo servire e anche tanto ma non
possiamo più dare le carte a tutti", ha osservato aggiungendo
che e' necessario "consentire anche lacerazioni forti perché i
percorsi non sono decisi a tavolino da cinque persone".
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