Il 118 della Spezia ha adottato
Io SocCORRO, l'applicazione che da un qualsiasi smartphone
permetterà di allertare con la geolocalizzazione il più vicino
volontario che potrà così arrivare sul posto entro quei 5 minuti
utili anche a impedire i danni cerebrali conseguenza di un
arresto cardiaco. L'applicazione è collegata e gestita dalla
centrale operativa del servizio d'emergenza, da cui partirà la
segnalazione al soccorritore più vicino indicando il luogo dove
si è verificata l'emergenza e l'eventuale presenza di
defibrillatori. "L'app che salva la vita" è stata sviluppata dal
team del progetto Salvamento Academy, grazie all'idea
dell'elbano Stefano Mazzei. I casi di arresto cardiaco in Italia
sono circa 73mila all'anno, l'80% dei casi fuori dagli ospedali
e solo il 2% riesce a sopravvivere. Secondo le stime con una
tecnologia di questo tipo almeno il 25% delle persone colpite da
arresto cardiaco potrebbero essere raggiunte rapidamente e
salvate.
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