"Non è perché era sempre in
prima fila coi sindacati per i diritti dei migranti che è stato
freddato in Calabria, ma è perché insieme ai suoi complici stava
fottendo dell'alluminio. We don't call 112". La frase è comparsa
sulla bacheca Facebook della vicesindaco di Deiva Marina (La
Spezia) Giovanna Bertamino suscitando non poche polemiche e
centinaia di post in risposta da parte di altri utenti. Un
messaggio che, secondo sindacati, partiti del centrosinistra e
associazioni spezzine "ha giustificato l'omicidio del
sindacalista del Mali". Bertamino, che non ha mai avuto tessere
di partito e siede in una giunta civica con simpatie per il
centrodestra, è stata vicina a Forza Italia. E non nasconde di
scrivere spesso post con l'intento di andare oltre il
"politicamente corretto e l'informazione mistificata". "Non ho
mai detto che dovevano sparargli - si spiega l'amministratrice
-. Ma non possiamo far finta che non fosse lì a rubare".
L'invito a non chiamare i soccorsi? "Travisato.
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