I danni subiti da imprese e
professionisti causati dal crollo di Ponte Morandi, avvenuto il
14 agosto scorso ammontano a oltre 422 mln di euro. Lo comunica
la Camera di Commercio che ha terminato la ricognizione sulle
2058 segnalazioni di danni. È questa la prima fotografia che
emerge dalla ricognizione dei danni diretti e indiretti subiti
da imprese e professionisti genovesi. I dati sono stati raccolti
e elaborati a partire dai modelli predisposti per il crollo del
ponte che consentivano di segnalare non solo i danni diretti a
immobili, fabbricati, macchinari e scorte ma anche i danni
indiretti come il mancato guadagno, gli oneri aggiuntivi di
personale, della logistica dell'azienda o di altro genere.
Secondo i dati raccolti da camera di Commercio, il totale
generale dei danni subiti dalle imprese e dai professionisti
operanti in provincia di Genova dopo il crollo del ponte è di
422.104.708,32 euro. Di questi, 62.984.499,16 euro sono danni
diretti e 359.120.209,16 danni indiretti.
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