"Questa legge ha, per taluni versi, aspetti condivisibili, ma anche risvolti che ritengo incostituzionali, pericolosi e provocatori, perché inocula un germe pericolosissimo di disparità di trattamento tra persone, di cui abbiamo già avuto esperienza nella storia. Pertanto ritengo che debba essere valutata dalla Corte Costituzionale".
Così l'ex ministro dell'Interno e attuale sindaco di Imperia, Claudio Scajola, interviene sul dibattito in atto sul 'decreto sicurezza', contestando il punto in cui si nega la residenza ai richiedenti asilo che godono di un permesso di soggiorno in Italia. Scajola avverte: "Le leggi si osservano, ma la politica ci deve portare a governare non per i voti ma per la coesione sociale e per garantire la vera sicurezza della comunità". A Salvini dice: "Penso che il dovere di chi governa e in particolare di un ministro dell'Interno sia quello di unire e non dividere. È questa la strada per dare garanzia di sicurezza ai cittadini".
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