"L'acqua è di tutti/e.
Il decoro è solo vostro". Questa la frase contenuta in uno
striscione affisso stamani dagli attivisti no border del
progetto 20K all'ingresso dei giardini pubblici di Ventimiglia,
dopo che il sindaco Gaetano Scullino nei giorni scorsi ha fatto
smurare la fontanella dalla quale bevevano e si lavavano anche i
migranti. Stamattina una trentina di manifestanti ha organizzato
un flash mob. "Siamo qui perché è stata tolta la fontana, da
sempre punto di rifornimento di acqua dei migranti e di tutti i
passanti di Ventimiglia - spiega un attivista -. Siamo Progetto
20k, non abbiamo 'capitani'. Manifestiamo per Ventimiglia, un
territorio speciale, posto di transito di tanti migranti e non
riteniamo sia giusto che un'amministrazione tolga un punto di
erogazione dell'acqua così importante alla città sia per
italiani che per gli stranieri". Secondo i manifestanti sarebbe
stato meno oneroso aggiustare la fontana, che è stata fatta
oggetto di vandalismo, anziché smurarla.
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