Trenta donne volontarie di Ceriana, nell'entroterra di Sanremo, casalinghe ed ex sarte, si sono unite per fronteggiare la carenza di dispositivi di protezione mettendosi a cucire mascherine protettive da donare agli abitanti del paese e dei Comuni delle valli Armea e Argentina. L'iniziativa è partita da Piero Roverio, ex sindaco di Ceriana e presidente della Fondazione Gian Maria Rubini, con il sindaco Maurizio Caviglia e il vicesindaco Paolo Roverio. Le mascherine, realizzate in cotone e garza, non sono professionali ma servono per garantire una protezione generale. Le volontarie, che da due sono già diventate una trentina, si coordinano via WhatsApp e in una settimana hanno realizzato un migliaio di presidi. "Ho ricevuto molte adesioni - dice Roverio - da parte di quelle che ho battezzato 'signore-macchina da guerra contro il virus'. Sono fantastiche e con commozione le ringrazio". Ogni mascherina è imbustata con un foglietto informativo e una garza sterile di ricambio.
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