Ore difficili questa mattina a Loano (Savona), dove le forti piogge hanno gonfiato il torrente Nimbalto allagando alcune zone del paese. I luoghi più colpiti sono stati via Trexende e soprattutto piazza Cadorna, chiusa temporaneamente al traffico. La più vicina stazione meteo ha registrato una cumulata totale di 138,6 millimetri, di cui 91,6 in un'ora. Altre cumulate orarie di rilievo sono quelle di Colle del Melogno (64.8 millimetri), Mallare (40.2), Monte Settepani (39.0), Ferrania (37.4). Dopo due ore in cui si è temuta l'esondazione del torrente la situazione è in lieve miglioramento. Rovesci e temporali anche forti interessano il resto dell'entroterra savonese e l'imperiese mentre, nelle prossime ore, coinvolgeranno anche il centro della regione e, poi il Levante dove indugeranno fino alla tarda mattinata di domani, domenica 14 giugno.
Anche a Pietra Ligure e lungo tutto il percorso dei torrenti Maremola (a Tovo San Giacomo) e Scarincio (a Giustenice) c'è preoccupazione per le dimensioni del corso d'acqua.
Fortunatamente però, finora, non si sono registrati danni o particolari disagi. Più difficile invece la situazione lungo la strada che porta all'osservatorio di Castagnabanca, dove la pioggia non solo ha riempito la carreggiata di detriti, ma ha anche fatto franare parte dell'asfalto.
In Liguria è scattata da questa mattina alle 6 allerta gialla per piogge e nel centro e nel levante della regione proseguirà sino a domani mattina alle 8, fino alle 11 nella costa di levante.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA