A Genova la consegna dei buoni spesa per le persone in difficoltà a causa del Covid, che inizierà domattina alle 9 e si concluderà entro venerdì sera, sarà strutturata a livello municipale, quindi ci sarà una sede di distribuzione per municipio e due nei territori a più alto numero di richieste (in tutto 13). La consegna avverrà esclusivamente su appuntamento, anche per evitare assembramenti.
Ogni beneficiario riceverà un sms e una email in cui saranno specificati giorno, orario e sede dove recarsi. La consegna sarà realizzata grazie circa 150 volontari operatori del terzo settore, con la supervisione di dipendenti del Comune di Genova.
I punti saranno presidiati anche da agenti della polizia locale.
Durante la prima ondata della pandemia i negozi convenzionati, cioè quelli che aveva aderito al sistema dei ticket, erano stati 350. "Questa volta saranno 492 - dice l'assessore al Commercio Paola Bordilli - e ne siamo felici perché la copertura è più ampia, inoltre gli esercizi possono continuare a iscriversi inviando una mail a convenzioni.welfare@gruppopellegrini.it". In base ai primi elementi arrivati dall'analisi della graduatoria emerge che in questa seconda ondata i nuclei che hanno fatto richiesta sono più numerosi (nella prima c'erano tante persone sole) mentre è invariata la mappa dei quartieri da dove sono arrivate più domande: Centro Est, Ponente, Valpolcevera e Bassa Val Bisagno.
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