Sono 5 al momento i candidati alla
carica di sindaco di Savona. A rappresentare la coalizione
uscente c'è Angelo Schirru, 69 anni, ex primario di Chirurgia
nell'ospedale di Savona: è supportato da Lega, Fratelli
d'Italia, Cambiamo e Udc. Non c'è invece Liguria Popolare, che
ha deciso di correre con una lista autonoma: il candidato
sindaco è un altro ex primario savonese (di Reumatologia),
Francesco Versace, 72 anni. Negli ultimi 5 anni è stato
consigliere comunale di maggioranza nelle file di Vince Savona,
lista che alle elezioni 2016 comprendeva Forza Italia, Fratelli
d'Italia e Nuovo Centrodestra.
Per il centrosinistra corre l'avvocato 54enne Marco Russo: dopo
aver dato vita a un progetto civico denominato "Patto per
Savona", ha incassato l'appoggio di 12 tra forze politiche e
movimenti cittadini, tra cui Pd, Italia Viva, Azione, Sinistra
Italiana, Rifondazione Comunista, Rete a Sinistra, Europa Verde,
Articolo Uno, Linea Condivisa, Centro Democratico, Psi.
Il Movimento 5 Stelle ha preferito non entrare nella coalizione
di centrosinistra presentando un proprio candidato sindaco: il
consigliere comunale uscente Manuel Meles, 29 anni, studente di
Scienze Politiche. Attivista sin da giovanissimo, negli ultimi
anni ha assunto il ruolo di capogruppo del M5S in consiglio
comunale.
In campo ad oggi c'è anche un quinto candidato, il sociologo
Luca Aschei: 60 anni, è attivo nell'ambito della formazione
aziendale. Negli ultimi giorni, però, in città sono sorte
polemiche sulla sua figura (alcuni avversari lo hanno accusato
di definirsi sociologo senza aver conseguito i relativi titoli)
e la sua lista "Andare Oltre" ha registrato diverse defezioni.
Nonostante questo però , secondo Aschei, la sua partecipazione
alla tornata elettorale non sarebbe a rischio.
La vera sfida sarà tra Schirru e Russo
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