Più occupati e anche più persone
che cercano un lavoro. L'aggiornamento congiunturale
sull'andamento dell'economia della Liguria nei primi nove mesi
del 2021 non riporta i numeri che non sono ancora stati
trasmessi dall'Istat, ma anticipa l'indagine qualitativa sulla
rilevazione delle forze di lavoro dell'istituto, sottolineando
che "il numero degli occupati è aumentato a fronte del calo
osservato a livello nazionale". E i numeri delle assunzioni
confermano: "In Liguria nei primo otto mesi del 2021 le
assunzioni nel settore privato non agricolo sono state più di 30
mila, oltre il doppio di quelle del 2020 e un quinto in più
rispetto al 2019" dicono i dati comunicati da Banca d'Italia. Ma
si tratta per il 90 per cento di contratti a tempo determinato,
cresciuti del 40% rispetto al 2019, mentre quelli a tempo
indeterminato sono diminuiti. La quota più consistente di
assunzioni è nel settore dei servizi, in particolare turismo. Le
donne, che in termini occupazionali avevano risentito più della
crisi sanitaria rispetto agli uomini hanno recuperato in misura
superiore. Le ore di cassa integrazione (25 milioni più altri 24
autorizzate attraverso i fondi di solidarietà) sono diminuite
del 25% nei primi tre trimestri 2021 rispetto allo stesso
periodo del 2020, ma restano otto volte superiori al 2019. Nei
primi 8 mesi dell'anno sono calate del 13% le nuove domande per
il sussidio di disoccupazione.
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